Premetto che ho acquistato la versione Drone Mini 3 + Fly More Combo con telecomando RC-N1 (senza schermo).Unboxing:Sul packaging non c'è molto da dire, arriva in una scatola bianca con all'interno la borsa porta drone. Nella borsa è presente tutto il contenuto del kit.Contenuto confezione:- DJI Mini 3;- Radiocomando RC-N1 (o DJ RC con lo schermo se acquistate l'altra versione);- 3x Cavi corti per collegare il cellulare con il radiocomando. Tutti e tre hanno la presa usb C da un lato e rispettivamente la Lightning, la USB C e la Micro-USB dall'altro;- 3x Batterie: una già dentro al drone e altre due nella stazione di ricarica;- Stazione di ricarica per 3 batterie che fa anche da powerbank (usando la carica delle batterie)- 6x buste con le coppie di eliche di ricambio. Le eliche sono 2 per motore e sono uguali a quelle poste sul motore opposto; quindi, le anteriori a destra sono uguali alle posteriori sinistra e viceversa per le altre 2 coppie.- 18x viti di ricambio per le eliche, ogni elica è fissata con una vite;- 1x Cacciavite;- 1x Protezione del gimbal e della fotocamera del drone;- 1x Cavo power delivery USB-C a USB-C;- 1x Cavo da USB-A (quella classica per intenderci) a USB-C;- 1x Borsa a tracolla porta drone impermeabile;Caratteristiche lato fotocamera del drone:- Fotocamera: fino a 48MP (con modalità dedicata), normalmente 12MP con possibilità di scattare in JPG o JPG + RAW (file .DNG);- Sensore: sensore da 1/1.3 pollici (circa 0,89cm) molto grande e luminoso con apertura F1.7 e "zoom" a 24mm;- Riprese video: il video può essere fatto fino al 4K 30fps oppure sino a 60fps in 1080p o 2.7K;- Zoom digitale: il drone possiede lo zoom a fino a 2x in 4K, 3x in 2.7K e 4x in 1080p;- Possibilità di ruotare la videocamera in verticale;- Stabilizzazione a 3 assi;- Messa a fuoco da 1 metro in poi;- ISO da 100 a 3200;- Inclinazione della fotocamera (rispetto all'orizzonte) da -90° a 60°;Altre specifiche del drone:- Peso: 248.8gr sulla bilancia (il peso può variare leggermente a seconda del lotto di produzione);- Dimensioni massime chiuso (lunghezza-larghezza-altezza): 148x90x62mm;- Dimensioni massime aperto (lunghezza-larghezza-altezza): 251x362x72mm;- Velocità massime (modalità sport): in salita 5m/s, in discesa 3,5m/s, orizzontale 16m/s;- Autonomia dichiarata: 38 minuti;- Massima resistenza al vento: 10,7m/s;- Geolocalizzazione: GPS+Galileo+GLONASS;- Distanza massima di pilotaggio tra i 6 e i 10Km (provati personalmente 2 e mezzo senza problemi).Dotazioni del radiocomando:- 2x Analogici per controllare il drone;- 1x rotella posteriore per inclinare la videocamera;- 1x tasto per cambiare da foto a video;- 1x tasto posteriore per scattare foto o video;- 1x selettore centrale per la modalità del drone (sport-normal-cinematic);- 1x tasto per il ritorno a casa del drone (RTH);- 1x tasto funzione che presenta la possibilità di assegnare delle funzioni personalizzate da scegliere attraverso una lista presente nell'applicazione. Le funzioni che si possono assegnare al tasto sono due, una per la pressione singola e una per la doppia pressione veloce. Molto utile;- 1x Slot a molla per incastrare il cellulare da collegare attraverso un cavo in dotazione (nel frattempo può anche ricaricare il telefono);- 2x prese USB-C: una posta anteriormente per la ricarica del radiocomando e una posta posteriormente per collegare il cellulare;- Batteria integrata con autonomia di 6 ore o 4 ore. La durata è influenzata dal fatto che ci carichiate il vostro telefono o no.Prima di passare alle mie impressioni voglio spendere due parole sui requisiti legali, siete liberi di leggere o passare oltre se conoscete già il regolamento.I requisiti per poter pilotare un drone variano in base al peso, in questo caso abbiamo un drone sotto i 250gr, quindi non è richiesto il patentino.Gli altri requisiti sono l'assicurazione per la responsabilità civile (i danni che causate alle cose o alle altre persone), l'assicurazione sul drone (opzionale, ma consigliata) e l'iscrizione al sito ENAC chiamato D-Flight. 1) L'assicurazione per la responsabilità civile deve essere stipulata con la clausola del "microdrone" (nel mio caso era già inclusa nell'assicurazione della casa e l'ho scoperto consultando il sito del mio ente assicurativo). 2) L'assicurazione sul drone è opzionale e completamente a vostra discrezione, io ho preferito farla in quanto spendere 99€ nel caso della DJI CARE per due anni è più economico di spenderne altri 600 in caso di danni accidentali. Nessuno vi vieta di farlo con assicurazioni esterne da quelle offerte da DJI. 3) L'iscrizione al sito D-Flight è OBBLIGATORIA (se il drone possiede una videocamera, in questo caso sì) e vi permette di consultare le mappe che vi mostreranno dove potete e a quale altitudine massima volare. Il costo dell'iscrizione è 6 euro l'anno e non rispettare queste indicazione può portare al sequestro del drone o addirittura, in casi specifici, all'arresto del pilota con ingenti multe annesse.Inoltre, l'altitudine massima di volo legale è di 120 metri (dal suolo, non dal livello del mare) e potete allontanarvi con il drone solo se siete ancora in grado di vederlo con i vostri occhi senza apparecchiature aggiuntive (es binocoli).Finita la parte con i requisiti passiamo ai miei test ed alle mie impressioniApplicazione:L'applicazione non è disponibile sul Play Store e va scaricata dal sito DJI, mentre per iPhone è disponibile sull'App Store.Nel complesso è fatta bene, si aggiornerà in automatico anche su Android e vi permetterà di aggiornare anche il drone, il radiocomando e anche le batterie (si le batterie hanno bisogno di aggiornarsi).Potrebbe capitarvi che appena scaricate un aggiornamento (del drone o del radiocomando) e lo installate vi compaia la scritta "Il firmware del radiocomando non è compatibile con quello del drone", non preoccupatevi vi basterà riavviare il drone e il radiocomando.Batterie:Le autonomie delle batterie rispecchiano molto il dichiarato, ho voltato in questi giorni senza e con tanto vento e posso dire che ci si fa tranquillamente tra una ventina di minuti e la mezz'ora di volo (registrando solo una parte del tempo).L'autonomia del telecomando è migliorata tantissimo rispetto a quella del Mini 1, con questo radiocomando ho già fatto 2 ore di volo e la batteria è scesa di solo una tacca su quattro (nel frattempo mi ha caricato anche il telefono).Ricarica:La ricariche delle batterie può avvenire in due modi: con il drone o con la stazione di ricarica.Il drone è in grado di caricare una sola batteria alla volta e ci mette circa 1 ora e 20 minuti da scarica con un caricatore power delivery da 65W (non usa tutti i Watt a disposizione).La stazione di ricarica riesce a caricare fino a tre batterie (in serie, non in parallelo) in circa 2 ore e 30 minuti da quasi completamente scariche (max 12V 3A ovvero 36W).Il radiocomando richiede circa 30 minuti da carico a metà, non sono riuscita a farlo scaricare di più.ATTENZIONE che per caricare le batterie è richiesto un caricatore da minimo 15W quindi verificate di averlo in casa, altrimenti lo dovrete acquistare.Scheda SD:Personalmente ho acquistato questa da 256GB (https://www.amazon.it/dp/B09FFD6R2B?psc=1&ref=ppx_yo2ov_dt_b_product_details) per essere sicura di non finire mai lo spazio.Potete prendere quella che più vi piace, l'importante è che abbia la dicitura U3 A2 V30. Queste certificazioni sono importanti per registrare in alta risoluzione, usare schede SD che non riportano queste diciture può portare alla corruzione dei file o alla mancata registrazione.Per quanto riguarda la formattazione se avete una scheda con capacità <= 32GB dovete usare il file system FAT32 altrimenti l'exFAT per schede che superano i 32GB.Esperienza:Premetto che è il primo drone che acquisto, ma ho già usato tanto un DJI Mini 1 di un mio amico.La prima cosa che ho notato (confrontandolo con il Mini 1) sono una serie di miglioramenti che hanno stravolto completamente il drone. Rispetto al Mini 1 è molto più stabile sia il drone che il gimbal, il radiocomando non si disconnette dopo poche centinaia di metri, il video in diretta è fluido e i comandi sono molto reattivi. Il drone, inoltre, risulta molto più silenzioso e ha una maggiore resistenza al vento.Ho registrato un po' di video e foto, vi ho lasciato qualche test incluso in questa recensione. Il video purtroppo l'ho dovuto convertire da 4K a 1080p ed ho anche ridotto la banda in quanto era molto pesante (2GB per un minuto e qualche secondo).Modalità di guida:Come tutti i droni DJI mini anche questo possiede le 3 modalità. Le tre modalità non differiscono per qualità video, ma solo per la velocità e la reattività del drone.- Cine o Cinematic: questa è la modalità perfetta per registrare video di edifici o soggetti statici in quanto il drone si sposterà in modo lento e preciso per permetterci di inquadrare la nostra scena;- Normal: questa modalità è intermedia tra la Cine e la Sport e permette di pilotare il drone in modo preciso senza rinunciare a un po' di velocità;- Sport: questa modalità è fatta per chi si vuole divertire un po', la stabilizzazione rimane la stessa però i movimenti del drone sono molto bruschi e gli analogici risultano molto sensibili. Il vantaggio è che si possono coprire grandi spostamenti in poco tempo (16m/s poco più di 57Km/h).Funzioni automatiche aggiuntive per la fotocamera:Il drone presenta diverse modalità automatiche che sono molto belle e comode, si dividono in video e foto.Gli automatismi che troviamo per le foto sono tre:- Foto grandangolare: il drone scatta in automatico qualche foto da unire per formare un unico scatto grandangolare;- Foto a 180°: il drone scatta una decina di foto che unisce per formare un immagine panoramica a 180 gradi;- Foto a 360°: il drone si muove in automatico per scattare (32 foto mi pare) che unisce per formare un'unica e stupenda foto a 360°.Per quanto riguarda gli automatismi video troviamo le "Quick Shots" che sono delle scene preimpostate che vi aiuteranno a realizzare dei piccoli video molto carini. Per attivarle basterà andare nelle "Quick Shots" e scegliere quella che volete (c'è una preview che vi mostra come verrà), successivamente dovete dire al drone qual è il soggetto che volete inquadrare tutto il tempo. Le "Quick Shots" sono:- Dronie: il drone si sposterà verso il dietro e l'alto allontanandosi dal soggetto;- Spirale: il drone ruota intorno al soggetto e sale di quota;- Asceca: il drone inquadra il soggetto che si trova sotto di sé e sale di quota verticalmente;- Cerchio: come la spirale, ma rimane sempre alla stessa quota;- Boomerang: come il cerchio, ma si alza di quota per un pezzo e poi torna giù.ATTENZIONE quando usate le "Quick Shots" l'area circostante al drone deve essere libera (è possibile impostare un raggio nelle impostazioni in cui verranno eseguite queste modalità) perché il drone è sprovvisto di sensori di ostacoli e quindi potrebbe colpire eventuali oggetti intorno a sé.In conclusione:Il drone è molto interessante e ci si possono fare tantissime scene differenti. DJI ha apportato moltissimi miglioramenti e innovazioni (esempio i video in verticale) e ciò giustifica il prezzo. Sinceramente non me la sono sentita di spendere soldi in più per la versione MINI 3 PRO o per la versione con il radiocomando con lo schermo in quanto non vedo giustificate quelle cifre (nel mio caso, poi ognuno ha le proprie necessità e possibilità).Se la recensione è stata utile fammelo sapere con il pulsante qui sotto. Io ti ringrazio e buona giornata.